La “compagnia delle Dimesse” si estese ben presto in tutto il territorio della Repubblica Veneta, ma soltanto Udine e Padova (che vivono autonome) si sono salvate dalle continue ingiunzioni di soppressione da parte di Napoleone e di altri governi.
Le suore dimesse si dedicarono all’educazione delle fanciulle aprendo scuole private poi autorizzate dal governo.
Il primo invito a lavorare nel nuovo campo della Scuola materna (Asilo infantile) venne proprio da Anzano nel 1914 a mezzo del Camilliano padre Delser e dal Municipio di Cappella Maggiore.
L’invito fu accettato nell’aprile del 1915, alla vigilia dell’entrata in guerra, per cui si dovette sospendere l’attuazione.
Venne poi un nuovo invito da Don Giovanni Bertoluzzi il 24 ottobre 1928.
L’attività educativa vera e propria ad Anzano, delle Suore Dimesse “Figlie di Maria Immacolata, ebbe inizio il 18 giugno 1929 con l’asilo e la Scuola di lavoro nella casa donata dal Signor Antonio Mattiozzi che, come testimonia la lapide in cimitero fu “vero educatore dei figli del popolo per oltre dodici lustri consacrando tutta la sua vita e in morte donò la casa per l’asilo” ove già la sorella Domenica, accoglieva e dava ospitalità ai bambini del paese.
Nel 1939 l’asilo è stato spostato in un locale più ampio donato dal dott. Alberto Rossi; per cui la casa resterà per la scuola di lavoro ed abitazione delle Suore.
Nel 1967 fu benedetta e posta la prima pietra dell’attuale scuola per l’Infanzia nel terreno delle Suore, donato dalla Signora Augusta Baldini, a poca distanza dal precedente asilo.
Il 31 agosto 1969 il parroco don Domenico Persico benedice il nuovo asilo che il giorno seguente inizia la sua attività.
Il 5 settembre 1970 avviene l’inaugurazione solenne da parte di Sua Eccellenza il Vescovo Cunial, vescovo di Vittorio Veneto, con la presenza della Madre generale Sr. Bertilla Narchi e della Superiora Sr. Serafina Basso che si fermerà fino al 1992. Sono presente anche molte altre suore.
Nel settembre 2002, per carenza di Suore viene assunta un’insegnante laica – Dal Cin Stefania – alla quale sia aggiunge nel 2004 un’altra insegnante – Ulliana Antonella - . Da quell’anno per malattia e mancanza di sostituzione di Suore, nella Scuola Materna rimane solo una suora che oltre all’insegnamento funge anche da coordinatrice. Nel 2009 viene assunta un’altra insegnante a part-time – Recchia Susanna – per un sollievo alla suora che rimane comunque coordinatrice.
|